Recentemente quello di come si appone il proprio timbro in ambito lavorativo è diventato un tema molto discusso in tv e sulle riviste. In particolare si esamina la differenza tra farlo nel modo classico, cioè con il sigillo che risulta dritto rispetto al foglio, e inclinare il simbolo in diagonale verso sinistra.

Questa variante starebbe a indicare rispetto da parte del subalterno nei confronti del proprio superiore, come una sorta di vero e proprio inchino.
È naturale che in azienda esistano delle regole e che venga mantenuto un certo rigore anche nella presentazione di se stesso all’interno di essa!
Ma In un mondo dove le tradizioni vanno man mano dimenticate dove il digitale prende il posto su qualsiasi cosa, c’è da dire che alcune tradizioni legate a passione di lavori certosini dove l’anima dell’artigiano non potrà mai essere sostituito da una macchina fredda insensibile cercando di anteporre il laser, gomma e plastica al lavoro meticoloso e appassionato di uno scalpello che incide su legno ogni emozione data dal vostro nome, da uno stemma familiare, da un tatuaggio impresso sul vostro corpo o dalla data del matrimonio piuttosto che dalla nascita di un figlio, insomma se il timbro è ben leggibile ed è impossibile scambiarlo con uno fatto a macchina non bisognerebbe farsi ulteriori problemi, indipendentemente dal fatto che sia legato ad una tradizione vecchissima quindi ormai reputata da molti decadente non abbiate timore di legarvi a questa bellissima esperienza!
Riuscirà a superare questa ultima crisi causata dal COVID-19?
Ma se tu conoscessi il vero significato dei sigilli, pensiamo che ti sentiresti di sostenere questa cultura, non importa dove vivi sulla terra.